Cara Famiglia Universale,
un saluto a tutti!
Come sapete, il 25 dicembre si celebra il Natale. È un onore poter mandare gli auguri di Natale in questa lieta ricorrenza.
È con estremo piacere che vi annuncio che abbiamo quasi raggiunto, complessivamente, 300.000 alberi piantati e stiamo ancora proseguendo. Questo significa un sacco di ombra, ossigeno, assorbimento di anidride carbonica, benefici generali a livello fisico e psicologico, e molto altro che sarà apprezzato per molte generazioni a venire. Tutto questo grazie al nostro buon cuore e al nostro sforzo collettivo.
Dedichiamo questo sforzo e preghiamo affinché possa fare una grande e positiva differenza su questo pianeta. Possano la società e le menti delle persone essere aperte come un ombrello o un libro che, se chiusi, non possono essere utilizzati come si dovrebbe. Possano tutti gli esseri senzienti sentire la realizzazione dei propri obiettivi.
Storicamente, abbiamo dato più valore al consumismo che alla cura dell’ambiente. Ciò che dobbiamo fare è rompere questa abitudine. Come sapete, senza cibo si può sopravvivere al massimo tre settimane. Senz’acqua, possiamo sopravvivere solo tre giorni, ma senza ossigeno non sopravviviamo più di tre minuti. Quindi, gli alberi sono essenziali.
Abbiamo bisogno di più persone che si prendano cura dell’ambiente a nome dei nostri figli, dei figli dei nostri figli e di tutte le generazioni a venire. Abbiamo preso in prestito questo pianeta dal futuro. È nostro dovere assicurarci che possiamo lasciarlo a nostra volta in condizioni di salute.
In teoria, dalla mia prospettiva, ho paura che non ci mettiamo in azione finché non ci troveremo sull’orlo dell’estinzione e fuori della nostra comfort zone. Perciò questo processo che stiamo discutendo insieme con la Global Tree Initiative (GTI) mi riempie davvero di gioia. Vedo che il potenziale umano e il cuore umano sono molto più grandi di quanto ci aspettassimo.
Con questo sforzo del GTI, stiamo facendo assolutamente del nostro meglio per aiutare i nostri bambini e i bambini del futuro a sopravvivere, in modo che possano godere di ciò che noi abbiamo potuto godere: vedere gli animali, camminare nei boschi, avere il contatto con la natura…. Tutto questo ci aiuta a incontrarci.
È un tale privilegio poter passeggiare in una foresta. Ora ci sembra normale avere il sole che splende sui nostri visi, vedere le farfalle, raccogliere la frutta dagli alberi, normale che piova e che soffi il vento. Così tanti di questi fenomeni naturali dipendono dalla vastità del numero di specie sul pianeta che si stanno lentamente, ma inesorabilmente estinguendo…
Cosa succederà nel futuro, quando varie specie, tra cui gli umani, cominceranno a estinguersi? Quando cominceremo a dipendere da serbatoi di ossigeno? Quando le città avranno bolle all’interno delle quali dovremo pagare per l’ossigeno per respirare e per la vitamina D dal sole?
Se non agiamo ora, quello che oggi diamo per scontato presto sarà un privilegio che avrà un prezzo.
Preghiamo affinché, con i nostri sforzi combinati come Una Famiglia Universale, possiamo ottenere un risultato positivo. Possa la coscienza collettiva prendere maggiore consapevolezza della situazione. Possano le cose cominciare a diventare più verdi. Possiamo cominciare a uscire dalla zona di comfort e fare piccoli sforzi per cambiare le nostre abitudini, in modo da evitare i cambiamenti negativi che sfidano il futuro del nostro pianeta.
Ho fiducia che a questo movimento si uniranno molte più persone. Negli anni successivi, la gente ricorderà questo tempo come un momento cruciale per la sopravvivenza di tutti gli esseri senzienti sul pianeta.
Desidero ringraziarvi! Anche se Natale è solo un giorno, ogni giorno è speciale.
Non solo vorrei celebrare il Natale facendovi gli auguri natalizi, ma vorrei anche festeggiare con voi da un punto di vista della vita quotidiana. Siamo vivi. Abbiamo ancora il vantaggio di poter camminare in natura e godere dei suoi doni. Per questo, dovremmo essere grati.
Buon Natale!
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